Bonjour!
Vi va di fare un salto in Francia?
Nelle vetrine delle boulangerie non può mancare il flan per uno spuntino veloce o una deliziosa merenda.
Ecco a voi la ricetta del Flan all’alsaziana del maestro Christophe Felder!
La preparazione del flan è davvero semplice e veloce, perché non provare allora a replicarlo in casa?
Ingredienti per la crema:
1 l di latte;
240g di zucchero semolato;
2 cucchiai abbondanti di farina;
80g di maizena;
4 uova;
vaniglia
Procedimento:
Versate il latte in una casseruola con metà dello zucchero e fate scaldare a fuoco medio.
Intanto in un recipiente versate l’altra metà dello zucchero, la farina, le uova e la maizena,
Sbattete il tutto energicamente con una frusta per ottenere una miscela omogenea e fluida.
Giunto a bollore il latte, versatelo sui tuorli continuando a mescolare energicamente con la frusta.
Riversate ora il tutto di nuovo nella casseruola e fate cuocere a fuoco medio senza smettere di mescolare, spegnete solo quando la crema risulterà densa.
Tenete la crema da parte a temperatura ambiente, dopo averla ricoperta con della pellicola.
Ingredienti per la farcitura:
4 mele Golden;
40g di burro;
40g di arance candite;
40ml di liquore all’arancia o limoncello.
Procedimento:
Sbucciate le mele, privatele dei semi e tagliatele in 8 parti.
In una padella fate sciogliere il burro,
Unite poi le mele e le scorze d’arancia candite tagliate e fatele rosolare.
Coprite la padella con un coperchio e lasciate cuocere per una decina di minuti.
Le mele devono essere colorate e morbide.
Quando sono cotte, versate sopra il liquore e fate flambare (per me era la prima volta e con un pò di paura alla fine ci sono riuscita! Chi segue le mie Instagram Stories ha visto la mia prima flambata) ; poi interrompete la cottura.
Preriscaldate il forno sulla funzione grill a 220°C.
Distribuite le mele in una pirofila
e con una sac à poche ricoprite le mele di crema pasticcera, fino a riempire la pirofila.
Infornate per qualche minuto, facendo scurire la parte superiore della crema.
Lasciate raffreddare un po’ prima di servire.
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